L’osteopatia, nasce negli stati uniti nel 1874 e giunge in Europa agli inizi del 900, oggi è considerata una medicina alternativa e /o complementare alla medicina tradizionale, che può avviare e/o potenziare il percorso di cura e guarigione della persona vista nel suo insieme.
L’osteopatia non focalizza l’attenzione sulla malattia ma sulla persona, vista nella sua interezza, il corpo umano è una macchina perfetta ed estremamente sofisticata in cui ogni singola cellula, ogni singolo tessuto, organo ed apparato svolge la sua funzione ma mai come entità separate ma come un insieme organico e armonico che genera vita.
Lo stato di salute e benessere è il frutto di questo prezioso equilibrio mentre la rottura di questa armonia genera processi patologici che si manifestano in sindromi dolorose.
Il dolore è un importantissimo allarme che segnala la perdita di questo fine equilibrio e l’obiettivo dell’osteopatia non è il trattamento del sintomo ma la ricerca delle cause disfunzionali.
Le mani dell’osteopata saranno sia strumento di diagnosi che di cura per il ripristino dell’omeostasi.
“L’osteopatia è la regola del movimento, della materia e dello spirito, dove la materia e lo spirito non possono manifestarsi senza il movimento; pertanto gli osteopati affermano che il movimento è l’espressione stessa della vita”.